La Fondazione Giuseppe Garibaldi. insieme all’Associazione Nazionale G. Garibaldi e le Mille Donne per l’Italia hanno portato in Francia una nutrita delegazione di soci, guidata dalla discendente dell’eroe Anita Garibaldi Hibbert dal 23 al 26 giugno, nell’ambito del 150° anniversario della prima fase dell’Unità d’Italia, per onorare lo storico legame fra le nazioni italiana e  francese e in occasione del 207° anniversario della nascita dell’Eroe Nizzardo. 

Su invito della Municipalità di Nizza e del Consolato Generale Italiano si é voluto celebrare la nascita dell’Eroe, avvenuta il 4 luglio del 1807 a Nizza, sulle sponde del porto Limpia, in una casa oggi non più esistente, abbattuta alla fine dell’800 per allargare l’antiporto.   

Per ricordare il luogo preciso ove sorgeva l’abitazione nella quale era nato Giuseppe Garibaldi, la Delegazione Garibaldi ha posto una lapide scolpita su granito proveniente dalla Isola di Caprera, opera del famoso artista sardo Carmine Piras, offerta dalla comunità sarda e dalla sezione ANGG di Caprera.

Video della Cerimonia di Consegna della Lapide a cura di Nice.fr TV

Alla suggestiva cerimonia erano presenti  il Sindaco di Nizza e deputato alla Camera a Parigi Mr.Estrosi’, l’On. Rudi Salle , il Pres. Conseil General des Alpes Maritimes Mr. Enrique Ciotti, Il V.Presidente della Ass. Nazionale G Garibaldi Gen.C/A Bruno Simeone il V. Presidente della Fondazione Giuseppe Garibaldi Ing. Francesco Garibaldi Hibbert con la moglie Cristina ed il figlioletto Giuseppe, battezzato a Nizza quattro anni orsono nella stessa Chiesa di Saint Augustin come il suo famoso Avo. Erano inoltre presenti rappresentanti delle Guardie d’Onore alle Tombe Reali del Pantheon, con il loro Gen. Poddighe.  

Tra gli inni delle due nazioni suonate dalla Fanfara garibaldina della Città di Bergamo, Mr Estrosi’ e la presidente Anita Garibaldi hanno reso omaggio a Garibaldi, posto corone di fiori e scoperta la bella e significativa lapide.

Ha presenziato la bandiera d’onore dell’Associazione con l’alfiere il col.Onorario Cav. Pietro Pistelli delegato della Regione Marche, storico e scrittore risorgimentale ed il Responsabile per Macerata Cav. Paolo Latini da Mogliano. Della delegazione italiana faceva anche parte il Presidente dell’A.N.G.G  della provincia di Pesaro, Patrizio Vincenzi di Mombaroccio.

Nel pomeriggio la Delegazione e’ stata ricevuta alla sede del Consolato, dal Console Generale Barillari che ha tenuto anche i contatti durante la fase gestatoria della manifestazione con risolutivo impegno e piena disponibilità.

Questo memorabile giorno è terminato con un maestrale concerto di musiche Risorgimentali, suonato dall’orchestra di Nizza nel famoso Teatro dell’Opera, voluto ed offerto dal Sindaco e da tutta la sua amministrazione alla Delegazione italiana, di fronte ad una sala gremita di nizzardi, francesi e italiani , durante la quale Mr Estrosi’  ha voluto offrire ad Anita Garibaldi una bella medaglia della Città, a significare il rinnovato legame di stima e di affetto con la città che diede i natali al grande Eroe.

Durante tutta la giornata la Fanfara di Bergamo ha riscosso applausi e consensi in varie parti della città anche durante la commovente cerimonia di posa della Corona alla statua di Giuseppe Garibaldi recentemente rinnovata e riposizionata nella bellissima piazza omonima, con il concorso degli Italiani residenti nella provincia des Alpes Maritimes, alla presenza del Console Genrale Barillaro e del Presidente On Ciotti e della comunità italonizzarda.   

Il giorno seguente la Delegazione Garibaldi è stata ricevuta con grande disponibilità ed amicizia dal Sindaco di Villefranche , dal Suo Ajoint, Jean Pierre Mangiapan, dai membri della Giunta e da innumerevoli cittadini che si sono riuniti al Porto, nella spianata sulla quale erano stati predisposti tavoli imbanditi per almeno mille persone. La serata é trascorsa tra interventi di benvenuto del Sindaco e delle  autorità, del Console Generale Barillaro, un pranzo servito per tutti, spettacoli di balletto,  musica delle fanfare e balli, fino alla conclusione avvenuta con scoppi di fuochi d’artificio che si riflettevano sulle acque del mare.

Una notte veramente memorabile.

La domenica mattina la Delegazione si è recata alla Messa degli Italiani alla storica chiesa di Saint Augustin e poi sono stati intrattenuti dai rappresentanti degli Italiani all’Estero, dal Presidente Comites Enrico Musella e dai ballerini e musicisti in costume nizzardo

Troppo presto è arrivato il momento dei commiati  e dei ringraziamenti finali, prima delle  partenze .

UN GRANDE GRAZIE  a tutti per questa memorabile occasione che rinforza la coesione del popolo nizzardo con l’antica terra del Regno di Sardegna e con la Nuova Italia, uniti nel nome  della libertà , della fratellanza e della solidarietà dal biondo figlio di Nizza e grande padre della nostra Patria .