La Cerimonia per la Memoria della Repubblica Romana del 1849
Feb 12th, 2020 | di administrator | Categoria: In evidenza, Senza categoriaVenerdì 7 febbraio a Roma è stata una bellissima e calda giornata di sole. Il Gianicolo era in fiore e sembrava di essere all’inizio dell’estate.
La cerimonia per la memoria della Repubblica Romana del 1849 è stata molto bella, forse la più bella che si ricordi.
C’erano rappresentanze di militari in servizio di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, molte associazioni combattentistiche e d’arma con gonfaloni e labari, varie associazioni garibaldine tra cui una nutrita presenza di “Varese per l’Italia” e poi tante persone con l’amata camicia rossa.
Inoltre, fiore all’occhiello, erano presenti anche numerose scuole di Roma e Mentana con dirigenti, professori e studenti (oltre 250 studenti).
A tutti il Generale C.A. Bruno Simeone, in assenza purtroppo della nostra cara Anita Garibaldi, che ci è mancata molto, ha portato il suo caldo saluto.
In rappresentanza della famiglia Garibaldi è intervenuto Francesco Garibaldi-Hibbert, pronipote dell’Eroe dei 2 Mondi e figlio di Anita, che ha preso la parola e ha salutato in modo intenso tutti i presenti. A seguire, l’Ambasciatore A. Cortese De Bosis ha illustrato il collegamento del Risorgimento con la guerra di Liberazione.
Tutta la spettacolare organizzazione è stata curata con estrema competenza, dedizione, supremo impegno e grande amore per Garibaldi e per Il Risorgimento Italiano, dal nostro Generale C.A.Bruno Simeone, che non ci stancheremo mai di ringraziare con tutto il cuore, soprattutto per la bellissima lezione di Storia rivolta a tutti i presenti ma indirizzata soprattutto agli studenti. Molti di loro, all’interno del Mausoleo-Ossario Garibaldino aperto gentilmente per l’occasione dalla direttrice, per avere la prova certa che un loro avo avesse lottato per la Repubblica, sono andati a cercare il loro cognome sulle pareti su cui sono incisi i nomi di tutti i martiri che hanno combattuto per la difesa di Roma e, prima di andare via, hanno lasciato sul libro una dedica con “Evviva l’Italia”.
Sotto il monumento di Anita tre studenti hanno fatto rivivere l’anima dell’eroina attraverso parole bellissime che hanno toccato il cuore di tutti.
Dopo la cerimonia itinerante tra il tripudio di colori del Gianicolo, un pranzo garibaldino presso il ristorante Lo Scarpone ha consentito a tutti i partecipanti di riunirsi amichevolmente per condividere piacevoli memorie garibaldine.
Qui di seguito in allegato troverete foto di alcuni momenti della giornata, sperando vi siano gradite.
Grazie di cuore a tutti i partecipanti che con la loro presenza e il loro contributo hanno reso memorabile questa giornata.
Che Bella Giornata!